Da quando il lavoro retribuito esiste, i confronti salariali sono fonte di emulazione per alcuni e di grande frustrazione per altri.
Alla fine del 2022, la città di New York cambierà le regole del gioco. Dal 1° novembre 2022, tutti i datori di lavoro della città dovranno indicare la fascia salariale della propria forza lavoro in tutti gli annunci di assunzione.
Questa nuova regola sarà un vero vantaggio nelle trattative salariali dei nuovi assunti. Inoltre, provocherà sicuramente accesi dibattiti tra i datori di lavoro e i loro attuali dipendenti che ritengono di essere sottopagati rispetto a questo parametro di riferimento.
Finora, piattaforme come Glassdoor offrivano una panoramica sull’andamento del mercato del lavoro senza garantire la piena trasparenza e la completezza delle aziende elencate. Da questo autunno, le cose diventeranno un po’ più chiare.
L’impatto previsto di questa legge va ben oltre la città di New York. Le nuove modalità di lavoro a distanza offrono alle aziende l’opportunità di reclutare talenti da altri Stati. Esiste dunque una reale opportunità di diffusione di questa trasparenza in tutto il paese.
Il beneficio di questa legge apparentemente virtuosa, tuttavia, sembra avere due potenziali controindicazioni:
- Il primo potrebbe riguardare le aziende situate in città meno ricche di New York. Questi datori di lavoro sarebbero in grado di competere con gli stipendi offerti per posizioni simili dalle aziende di New York? Le persone in cerca di lavoro che possono essere svolte a distanza possono infatti rivolgersi al datore di lavoro più pagato con il rischio di abbandonare il tessuto economico locale.
- Il secondo aspetto potenzialmente negativo di questa riforma sarebbe un accordo tra le grandi imprese di alcuni settori di attività al fine di arrestare la crescita salariale stimolata da questa trasparenza. In questo senso, i datori di lavoro in questione potrebbero accordarsi su fasce salariali che ritengono accettabili, in particolare per i posti di lavoro poco richiesti.
Ciononostante, è facile comprendere lo scopo di questa legge, che è quello di ridurre le disuguaglianze retributive, siano esse legate al genere, all’origine etnica del lavoratore, ecc.
Per garantire che questa nuova legge venga applicata in modo rapido ed efficace dalle aziende che assumono dipendenti a New York, il legislatore ha deciso di introdurre multe fino a 250.000 dollari per ogni violazione. Tuttavia, è prevista una tolleranza senza sanzioni se la violazione viene sanata entro 30 giorni dalla notifica della non conformità da parte delle autorità.
Noi di ORCOM crediamo nei benefici attesi da questa riforma sul mercato del lavoro americano. La nostra esperienza in materia di reporting può aiutarvi a conformarvi a questa nuova regola.